- 1 Come funziona
- 2 Che differenza c'è tra impastatrice e planetaria
- 3 Considerazioni da fare prima dell'acquisto
- 4 Come si usa questo genere di dispositivo
- 5 Manutenzione
- 6 Design
- 7 Vantaggi
- 8 Svantaggi
La planetaria è uno dei robot da cucina più noti sia in ambito casalingo che nelle cucine professionali di tutto il mondo, dove viene comunemente utilizzata per la preparazione d’impasti e di creme. Il termine planetaria deriva dal movimento particolare che questo dispositivo produce durante la miscelazione degli ingredienti e che ricorda quello dei pianeti in rotazione sulla loro orbita. Alcuni modelli di planetarie sono in grado anche di cuocere gli alimenti e il loro prezzo si aggira dai 100 agli oltre 1000 euro per i modelli più sofisticati.
Come funziona
Generalmente la planetaria si compone di un corpo macchina centrale dotato di un braccio meccanico a cui potranno essere agganciati almeno 3 tipi di fruste (quella a gancio, quella a filo e la frusta a foglia) attraverso cui potremo lavorare gli impasti e i composti all’interno del recipiente della macchina, solitamente chiuso da un apposito coperchio paraschizzo.
Questo tipo di elettrodomestico è estremamente pratico per la preparazione di impasti e creme, e consente di risparmiare molto tempo e fatica nella realizzazione delle ricette. Si tratta di un prodotto impiegato anche nelle cucine professionali e a cui spesso è integrata anche la funzione di cottura, così da essere ancora più di supporto per i pasticceri professionisti.
Il movimento effettuato da questo tipo di robot durante la miscelazione è un particolare tipo di movimento rotatorio che la distingue dalle comuni impastatrici, e che permette alle fruste di raggiungere tutti i punti del recipiente raccogliendo la maggior parte degli ingredienti, e che è quindi studiato per garantire impasti omogenei.
I prezzi di questo tipo di dispositivo variano dai 100 agli oltre 1000 euro a seconda del grado di professionalità. Il costo può essere influenzato anche da accessori aggiuntivi in dotazione, design, funzionalità aggiuntive e nome del brand della casa produttrice.
Che differenza c’è tra impastatrice e planetaria
La principale differenza tra impastatrice e planetaria è dovuta al movimento effettuato dalle due macchine durante le rispettive lavorazioni. Pur essendo entrambe adatte a impastare, mantecare, montare e mescolare, il tipo di prestazione effettuato dai due dispositivi è molto diverso e generalmente la planetaria viene considerata un modello più sofisticato.
Spesso a differenza delle comuni impastatrici questo tipo di robot possiede la funzione di cottura e quella di “riposo” degli impasti: funzionalità necessaria perché si aggiungano altri ingredienti o perché si abbia la possibilità di lavorare manualmente l’impasto.
Considerazioni da fare prima dell’acquisto
Se la nostra decisione è quella di acquistare un robot di questo tipo ci sono alcune considerazioni che potremo fare per essere certi di ottenere un robot efficiente e in grado di svolgere tutte le preparazioni:
- La potenza del motore dovrà essere abbastanza alta e versatile da consentirci la preparazione di ricette regolando ad esempio la velocità della macchina (generalmente la velocità varia da 3-6-9).
- L’ingombro del dispositivo deve essere adeguato al nostro piano da lavoro e inoltre il suo peso deve garantire la stabilità dello stesso durante l’utilizzo.
- La ciotola per la miscelazione deve essere abbastanza grande da garantire l’inserimento di tutti gli ingredienti da noi desiderati.
- La presenza del coperchio è essenziale perché i prodotti non fuori escano durante l’utilizzo della macchina. Sul coperchio potrebbe essere presente un foro, così da rendere più facile l’inserimento di alcuni ingredienti con la macchina in funzione.
- Gli accessori in dotazione devono essere quantomeno i 3 tipi di fruste baste per la realizzazione di ricette (a foglia, a filo e il gancio impastatore).
I ganci di questo tipo di dispositivo ci consentono di preparare di impasti molto compatti (come il gancio impastatore), lavorazioni più morbidi come quelle di acqua e farina (frusta a foglia o a K) e infine la realizzazione di mousse e creme montando gli ingredienti (frusta a filo).
Come si usa questo genere di dispositivo
Per utilizzare questo tipo di robot basterà inserire gli ingredienti all’interno del recipiente, montare al braccio meccanico la frusta adeguata e azionare il dispositivo perché lavori gli ingredienti prima in maniera lenta e poi sempre più veloce, fino ad ottenere il giusto grado di corposità e di omogeneità della crema o dell’impasto.
Per farlo sarà necessario che la macchina offra diversi tipi di velocità (e abbia quindi un motore abbastanza potente) così da non rischiare ad esempio che per la troppa velocità alcuni impasti “impazziscano” o che la macchina faccia fatica a lavorare.
Manutenzione
Per mantenere questo genere di robot in buone condizioni bisognerà premurarsi di lavare gli accessori dopo ogni utilizzo e con detergenti specifici e non aggressivi.
Alcuni modelli sono in acciaio inox e consentono pertanto di essere inseriti in lavastoviglie, altri sono rivestiti di speciali smalti protettivi che col calore e lavaggi aggressivi potrebbero facilmente deteriorarsi. Per questo motivo è consigliabile lavare queste macchine solo con olio da cucina o detergenti specifici.
Design
Alcuni dei brand più noti in commercio (Bialetti, Kenwood, Moulinex, e molti altri) hanno realizzato degli splendidi e ottimi modelli di questa tipologia di robot da cucina, che oltre a svolgere in maniera efficace i loro compiti si rivelano anche oggetti esteticamente piacevoli da avere in cucina. Il design più in voga per questo tipo di robot richiama quello degli elettrodomestici retrò, e spesso anche i colori scelti per i materiali sono molto accattivanti.
Vantaggi
- Sicuramente acquistare un prodotto di questo tipo ci consentirà di svolgere facilmente la preparazione di creme e d’impasti, con un grande risparmio di tempo e di fatica.
- L’offerta sul mercato è talmente vasta che sarà facile procurarsi il dispositivo a noi più congeniale e al budget desiderato.
- Le case produttrici hanno realizzato anche macchina esteticamente molto belle, che oltre ad essere funzionali si possono rivelare oggetti gradevoli da esibire nella propria cucina.
- Affidarsi a uno dei brand più noti nella realizzazione di robot da cucina sarà possibile usufruire dell’assistenza clienti e reperire più facilmente eventuali pezzi di ricambio o accessori aggiuntivi.
Svantaggi
- Molto spesso questi dispositivi non consentono il lavaggio in lavastoviglie ma soltanto quello a mano e con detergenti specifici e non aggressivi.
- Se il motore del modello scelto non è abbastanza potente o il dispositivo non è abbastanza solido e pesante si può rischiare che gli ingredienti fuoriescano durante la lavorazione.
