Tartare, polpette, hamburger… come siamo davvero sicuri che i cibi tritati comprati al supermercato siano davvero ciò che vogliamo? Non avete mai sognato di poter essere in grado di farli voi, in casa? Niente di più semplice: con i robot da cucina con tritacarne potrete preparare il vostro macinato con qualunque pezzo di carne, e con la sicurezza che sarete proprio voi – e solo voi – a dosare gli ingredienti. Sarà un buon modo anche per riutilizzare carni e verdure avanzate da altre ricette, sperimentare nuovi mix e, perché no, divertirvi con i bambini – che si sa, amano avere le mani in pasta, siano biscotti o polpette -. I robot da cucina con tritacarne, infatti, sono simili ad ogni altro robot da cucina (comprendono spesso, quindi, le funzioni di impasto e cottura), con in aggiunta l‘accessorio tritacarne.
Confronto con i tradizionali tritacarne
I più classici tritacarne sono in vendita anche a poco più di una decina di euro. Manuali o elettrici, con diversi accessori a seconda delle esigenze, sono adatti a macinare la carne e poco altro. Inoltre, la loro funzione si esaurisce lì: una volta che la carne, tritata, verrà spinta nei fori, dovrete utilizzare un altro elettrodomestico o una ciotola, per aggiungere e mescolare ingredienti, e per eventualmente cuocere il tutto. Certo, ha il fascino del vintage, ma nella pratica manca di molte cose utili nelle cucine di oggi, come la possibilità di compiere più azioni con un unico elettrodomestico, e ridurre conseguentemente l’ingombro.
Tutti questi problemi sono risolvibili con l’utilizzo di un robot da cucina con tritacarne: vi consentirà infatti di ottenere comunque un ottimo macinato, con inoltre la possibilità di aggiungere altri ingredienti, miscelarli e addirittura cuocere il tutto a preparazione terminata. A pasto pronto, vi basterà solamente smontare le poche parti di cui si compone il robot da cucina e lavarli o metterli in lavastoviglie, se il vostro modello lo consente.
Accessorio tritacarne e pale
L’accessorio tritacarne di questi particolari robot da cucina è solitamente disponibile in due varianti, a seconda del modello:
- Tritacarne integrato nella ciotola: questo modello è consigliato maggiormente per i principianti o gli utilizzatori occasionali. Si tratta infatti di lame, all’interno della ciotola principale del robot da cucina, che hanno anche la funzione di tritare finemente la carne. Non si otterrà ovviamente un fine e perfetto macinato come quello che siamo abituati a vedere, può essere più o meno ideale a seconda della ricetta da voi scelta (come ad esempio una tartare, che risulterebbe più corposa con pezzi di carne leggermente più grandi , mentre invece nel caso di un polpettone è da preferire della carne tritata finemente). Consente inoltre di tritare, nella stessa ciotola, altri tipi di ingredienti, come verdure, erbe o formaggio, e di amalgamarli istantaneamente con la carne. Si tratta di modelli più economici , costituiti da meno parti e quindi più facili da pulire e riporre, e spesso è possibile acquistare un tritacarne come accessorio separato, da collegare al motore principale del robot da cucina, in caso col tempo ne vediate la necessità.
- Tritacarne separato: in questo caso, il tritacarne rappresenta un accessorio, collegato sulla sommità del robot da cucina e di struttura del tutto simile ad un qualunque tritacarne elettrico, costituito quindi da lame orizzontali (e non verticali, come nei tritacarne integrati) e pale in grado di spingere il macinato attraverso i fori, da cui ne fuoriuscirà fine e ben amalgamato. Uno strumento adatto a tutti coloro appassionati od esperti nel tritare la carne, o che preferiscono un macinato fine e di fattura simile a quello preparato in macellerie e supermercati. Dopo aver tritato la carne, sarà sempre possibile trasferirla nella ciotola principale del robot da cucina, e continuare la preparazione aggiungendo altri ingredienti solidi o liquidi.
Passiamo ora alle pale:
- In un tritacarne tradizionale, e quindi anche nel tritacarne accessorio, e quindi separato dal corpo principale del robot da cucina, le pale hanno una funzione molto importante: quella di spingere la carne già parzialmente tritata all’interno dei fori, da cui poi ne uscirà un tritato molto più fine. Così come le lame, in questo caso le pale sono posizionate orizzontalmente.
- Diverso il caso del tritacarne integrato nella ciotola: in questo caso le pale hanno una funzione molto più blanda; si tratta semplicemente di tenere la carne sul fondo della ciotola in modo venga tritata senza tralasciare nulla. Queste pale sono ancora al fondo della ciotola (e generalmente estraibili quando non più necessarie) e quindi verticali. Non disponendo di fori di uscita, tutto il lavoro di sminuzzamento della carne è lasciato alle lame: questo il motivo per cui il macinato ottenuto risulterà più grossolano e meno preciso.
Verso l’infinito ed oltre
Ma perché limitarsi a tritare la carne? Con un robot da cucina con tritacarne, potrete preparare passate di pomodoro fresche, di cui tutti i nostri antenati andrebbero fieri, vellutate di verdure per combattere un freddo inverno, e addirittura (soprattutto nel caso del tritacarne integrato nella ciotola del robot da cucina), grattugiare formaggio, tritare noci, sminuzzare erbe -cosa c’è di meglio del prezzemolo nelle polpette?- . Insomma, un elettrodomestico completo, in grado di soddisfare ogni esigenza della vostra cucina.
